LE APNEE OSTRUTTIVE
come posso curarle?

Se si sospetta la presenza di apnee ostruttive, effettuare una diagnosi corretta è indispensabile.

La polisonnografia è l’esame che consente di rilevare la presenza della patologia. Si tratta di uno strumento che, applicato prima di dormire, consente allo specialista del sonno di rilevare il disturbo respiratorio e classificarlo, a seconda dei casi, lieve, moderato o grave.
Questo esame può essere eseguito in ospedale o anche nel proprio domicilio.
Nel secondo caso dei tecnici di neurofisiopatologia vanno a casa del paziente ed installano lo strumento che è composto di fasce , sensori e cannule.

WatchPat

Una valida alternativa, altrettanto efficace e validata è un dispositivo di nuova generazione, WatchPat : con soli tre punti di contatto, bracciale al polso , sensore al dito e sensore al petto, effettua un test del sonno accurato ed affidabile che genera una architettura completa del sonno.

Una volta accertata la presenza di apnee ostruttive si può passare alla cura. Solitamente il medico del sonno come primo intervento, suggerisce di migliorare la qualità di vita, controllare lo stress, limitare cibo ed alcolici e in generale perdere peso se eccessivo. Se l’indice di gravità OSAS è tra lieve e moderato, un’accurata visita da un’odontoiatra del sonno può risultare risolutiva. L’odontoiatra specializzato nel trattamento dei disturbi respiratori nel sonno, infatti, può applicare al paziente un dispositivo di avanzamento mandibolare (M.A.D.) , che crea spazio nel tempo alle vie respiratorie e fa passare l’aria, riducendo così il problema. Se invece il livello di gravità è severo, lo specialista indicato può essere lo pneumologo, il neurologo o l’otorino.

Pneumologi e neurologi il più delle volte prescrivono l’uso durante la notte della C-Pap (Continuous Positive Airway Pressure) , uno strumento che erogando ventilazione forzata consente il superamento dell’ostruzione causata dal collasso del palato molle.

L’otorinolaringoiatra, dal canto suo, può proporre in alternativa la chirurgia del palato molle.

L’odontoiatra è il medico che può comunque fare una prima valutazione, far emergere il problema ed indirizzare il paziente o verso un trattamento odontoiatrico o un altro specialista del sonno.